venerdì 11 febbraio 2011

Petizione di Ateneo per la costituzione delle commissioni per lo Statuto

La legge Gelmini, approvata nel mese scorso, prevede che gli statuti degli Atenei vengano riscritti, entro i prossimi 6 mesi, da una commissione composta da 12 componenti designati da SA e CdA (6 ciascuno), da due rappresentanti degli studenti e dal Rettore che la presiede.

Consapevoli che la legge di riordino limita fortemente gli spazi di partecipazione democratica alla vita dell’Ateneo per tutto il personale, con una parziale salvaguardia dei soli Professori Ordinari, i sottoscrittori di questa petizione ritengono che, nell’interesse dell’istituzione ed a salvaguardia della libertà di ricerca, il nuovo Statuto dovrà riuscire a preservare al massimo gli spazi di democrazia all’interno dell’Ateneo. In particolare, i sottoscrittori di questa petizione sono profondamente convinti che, in questa fase così delicata e importante per la vita futura dell’Università italiana, tutte le categorie del personale accademico debbano poter contribuire e partecipare attivamente alla definizione del nuovo Statuto.

Pertanto, chiedono:
che i 12 componenti da designare da parte degli organi istituzionali siano identificati sulla base di elezioni a suffragio universale da parte di tutti i professori, i ricercatori ed il personale tecnico e amministrativo dell'Ateneo;
che il voto avvenga a collegio elettorale attivo e passivo distinto per categorie e sia realizzato attraverso l’espressione di una singola preferenza per ciascun elettore;
che il risultato della consultazione elettorale sia vincolante per il CdA e il SA, che si impegnano a designare i membri maggiormente votati, rispettando altresì la pari rappresentanza tra le fasce e la presenza del personale TA.